di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani)
Se quasi un anno fa, ho deciso di interrompere la mia datata collaborazione con il portale di informazione ComeDonChishiotte.org, è per il rifiuto da parte della Direzione del sito, di pubblicare un mio articolo nel quale andavo troppo a fondo nella spiegazione su come avviene la creazione monetaria nei sistemi monetari attuali. Evidentemente anche per chi si dichiara libero e indipendente, l’esposizione della coppa del Santo Graal, in quanto a Verità su come si crea e chi realmente crea la moneta, rimane ancora un tabù.
Nonostante che Warren Mosler da almeno 30 anni e persino recentemente alcuni banchieri centrali, per non dire la matematica contabile, certifichino in maniera assoluta come siano i governi attraverso la spesa in deficit e non le Banche Centrali, a creare ed immettere moneta netta dentro i sistemi economici, aver proposto alla direzione di ComeDonChishiotte.org, di mettere a conoscenza i loro lettori di tale Verità, ha improvvisamente e senza spiegazione, trasformato la mia figura ai loro occhi, dal “santo” in quella dell’eretico.
Ma la Verità, a differenza degli uomini (non tutti… per fortuna!), non ha padroni. Anche se, purtroppo, in un mondo dove il valore mediatico acquista sempre più importanza, per far diventare assolute le Verità provate, non basta la scienza, ma dobbiamo attendere che a scoprirle e pronunciarle siano i personaggi più in vista. Quelli che godono di maggior appeal presso la massa ormai auto condotta dai socials.
Improvvisamente, l’altro ieri, quello di cui mi è stata negata la pubblicazione, lo afferma l’uomo più in vista del momento a livello planetario. Pensate, siamo al paradosso che, l’uomo più ricco del mondo e di conseguenza più affine al sistema di potere globale che ci comanda, è colui che ci confessa quella Verità che i così detti siti dell’informazione indipendente si sono rifiutati di raccontarvi.
Se non è questa la fine di quella che si fa chiamare “informazione indipendente” nel nostro paese, poco ci manca!
Ma torniamo a quello che è essenziale per le nostre vite, che certamente non dipendono dalla sopravvivenza o meno di questo “sottobosco” che si accredita di informarci correttamente.
Elon Musk, costretto da Donald Trump ad abbandonare Marte per tornare sulla Terra a guidare il Dipartimento per l’efficienza governativa, con l’obiettivo di “smantellare la burocrazia governativa, tagliare le normative in eccesso, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali”, appena entrato nelle stanze governative di Washington, da esperto in informatica, pare si sia subito accorto di una particolarità per lui sorprendente: i computers presenti in quelle stanze, a differenza dei suoi, creano moneta “dal nulla” e accreditano conti con denaro che prima non esisteva.

Elon Musk nel podcast Verdict di Ted Cruz rivela che in vari dipartimenti governativi ci sono 14 “computer magici che creano denaro dal nulla all’istante. (clicca per ascoltare)
“Quindi, chiamo Magic Money Computer un computer che può fare soldi solo dal nulla. Sono soldi magici. E’ solo una questione di effettuare dei pagamenti (accreditare conti, ndr). Penso che ne abbiamo scoperti 14. Inviano denaro creato dal nulla”.
“Niente di cui non abbia parlato e scritto negli ultimi 50 anni“ – ha commentato con tono ironico Warren Mosler, padre fondatore della MMT, sul suo profilo “X”, postando il video, nel quale Elon Musk, parlando di come si crea il denaro, con lo stupore di un bambino ci informa che la Terra non è piatta e gira intorno al Sole.
Quindi, che i soldi li creano i governi e non le banche centrali, oggi ce lo dice anche colui che è entrato nelle stanze del governo americano e li ha visti creare direttamente e questo certamente produrrà un grosso disturbo alla narrativa dei complottisti italiani funzionale al regime, ai quali, per salvare la faccia dei governanti, faceva più comodo che i “computers magici” fossero il più lontano possibile da Roma.
E’ bene che tutti se ne rendano conto, benché l’Italia sia nell’Euro, i computers magici creatori di denaro, sono nelle stanze del nostro Ministero del Tesoro. E’ il governo presieduto da Giorgia Meloni che oggi decide e ordina quali sono i conti da accreditare e quanto accreditare, non il governatore della Banca Centrale Europea (Bce), né tanto meno quello della Banca d’Italia.
Tanto per essere ancora più chiari, se gli accrediti di soldi fossero bombe atomiche, i pulsanti per “sganciarli” sul belpaese, sono a Roma e non a Francoforte.
E per tornare ad un tema poco caro ai complottisti, ovvero quella sovranità nazionale, che loro hanno già dato per persa da tempo e che invece proprio in questi giorni si discute di togliere agli stati membri all’interno del riarmo europeo, in Italia il Sovrano è ancora il nostro governo e la sovranità monetaria, come dimostrato, ancora ci appartiene. E’ il governo italiano che tassa e spende in euro in Italia e non la Bce o Bankit.
Del resto, se non fosse così, come mai Mario Draghi si affanna tanto nell’ultimo anno affinché si completino le cessioni di sovranità alla Ue, spingendo con forza verso debito ed esercito comune!?
“Inevitabile perdere la sovranità” ha gridato Mr Britannia non più tardi di ieri in aula al Senato.
Forse molti non se ne rendono conto, ma in queste ore si sta giocando l’ultima battaglia per salvare il nostro futuro e quello dei nostri figli. La definitiva cessione delle nostre sovranità si chiama Stati Uniti d’Europa, ossia il progetto a cui Draghi sta lavorando senza sosta. Oggi Elon Musk ci ha fatto vedere che la sovranità monetaria è ancora nelle nostre mani e non è perduta come molti vi hanno fatto credere in questi anni.
Il fatto che pochi o forse nessuno di quelli che si dicono Vostri amici, ne parlino, vi deve far capire che questa battaglia la dobbiamo combattere, sapendo che non possiamo più contare su chi ci informa puntualmente su tutto quello che è lontano da noi a discapito dell’essenziale.
E capire come si crea la moneta e chi la crea, è essenziale, se vogliamo tornare a riprenderci il paese…..
di Megas Alexandros
Il Governo pigia i bottoni ma chi decide quanto spendere è la UE, dimenticate i parametri di Maastricht. Inoltre i tassi di rendimento dei titoli del debito pubblico vengono fissati dal mercato e non più dal governo, quando la Banca d’Italia era prestatore di ultima istanza.
Senza un prestatore di ultima istanza, cioè una banca centrale collegata al ministero del tesoro, e dei limiti fissi alla spesa, il debito pubblico non è più una partita di giro ma un vero debito nei confronti dei possessori dei titoli, perché il denaro va rastrellato con le famose “riforme” nelle tasche dei cittadini, proprio come si farebbe con un debito in una moneta straniera. Spesso la UE fissa anche il come spendere. Inoltre l’Italia nell’ euro è contributore netto, cioè dà più di quel che riceve…una assurdità. Ora la UE che ci sanzionava per uno 0,4 sul deficit dà il via libera all’ indebitamento per le armi. Quindi chi decide cosa e come è ben chiaro. La sovranità monetaria è certamente persa, non confondiamo le idee per favore.
Ti ringrazio per il commento, ma le cose non stanno assolutamente come dici TU. Tu fai confusione fra dottrina economica e volontà politica. Il sovrano non è la Ue in Europa ma gli stati nazionali, tant’è vero che Draghi e c. si affannano a convincere gli stati stessi a cedere la propria sovranità. La creazione monetaria avviene nello stesso modo in tutti i paesi del mondo e quindi anche nei paesi membri della Ue. Sono i governi che creano moneta e la immettono al netto dentro i sistemi economici, attraverso la spesa pubblica in deficit. E’ un dato di fatto inconfutabile e di questo pare se ne sia accorto anche Musk non appena è entrato nei computer dei vari ministeri. Il fatto che il governo italiano si auto-limiti nel deficit, per rispettare il Patto di Stabilità, non significa che non può fare tutto il deficit che desidera, ma bensì, decide per semplice volontà politica all’interno della propria sovranità, di non farlo. Il rispetto di regole che limitano il deficit non cambia la natura non debitoria del debito pubblico, che di fatto rappresenta una creazione di moneta dal “nulla”. E se vuoi approfondire ti invito a leggere questo articolo https://megasalexandros.it/litalia-ha-perso-la-capacita-di-emettere-monetaria-la-risposta-e-no/ – I possessori di Tds, li acquistano con riserve (moneta), precedentemente creata dalla spesa pubblica del governo. Non sarebbe altrimenti per pura logica contabile e la natura stessa rappresentata dal monopolio pubblico che riveste la moneta. Quando Tu compri un Btp trasformi un conto di riserva (c/c) in un conto di deposito (Btp). I tassi non li decidono i mercati, ma la Bce per decreto, quindi sono una decisione politica di fornire un reddito a chi ha risparmio in proporzione al risparmio che possiede. I tassi possono essere portati a zero, sempre per decisione politica, in un istante. La sovranità monetaria in Italia quindi non è persa, tant’è vero che in Italia è il governo italiano a tassare e spendere in euro. Ed è sempre lo Stato italiano a dare valore all’euro con le sue leggi (corso forzoso). Le idee le confonde chi sostiene il contrario!!!